Nei nostri uffici sarà possibile effettuare calcolo e conteggio per contributi ai fini pensionistici grazie al supporto e all’assistenza del Patronato EPAS, con la possibilità di effettuare qualsiasi pratica legata alla pensione come:
· Pensione di reversibilità;
· Pensione Indiretta;
· Pensione di Vecchiaia;
· Pensione anticipata.
A che è rivolto il servizio ?
Il nostro servizio di Assistenza e calcolo pensionistico è rivolto:
o A chi vuole informarsi anticipatamente sulla propria pensione;
o A chi vuole un controllo sulla sua propria pensione;
o A chi vuole assistenza sul calcolo e controllo contributivo.
Alcune prestazioni per cui è possibile richiedere assistenza :
La pensione di reversibilità (diretta) è una prestazione economica erogata dall’INPS, la pensione di reversibilità spetta ad alcuni parenti del defunto, di un lavoratore autonomo o pensionato se al momento del decesso era già in pensione o se ne aveva già maturato il diritto.
A che Spetta la pensione di reversibilità (diretta)?
- Il Coniuge, anche se separato o divorziato;
- I Figli se minorenni, inabili, studenti universitari o a carico del genitore.;
- Genitori in mancanza di coniugi figli e nipoti, con almeno 65 anni di età, che non siano titolari di pensione diretta o indiretta;
- I fratelli celibi e le sorelle nubili inabili al lavoro o a carico del lavoratore defunto.
La pensione indiretta, a differenza della pensione di reversibilità (diretta), spetta ad alcuni parenti del defunto prima di andare in pensione, come:
- Coniuge, anche se al momento della morte è separato;
- Figli, se al momento della morte sono minorenni, inabili, studenti universitari o a carico del genitore;
- Nipoti, che alla morte del nonno o nonna erano a loro totale carico.
Solo se il lavoratore prima del decesso aveva maturato almeno 780 ore di contributi settimanali o almeno 260 contributi settimanali, dei quali 156 devono essere stati maturati nei 5 anni precedenti la morte.
Il diritto alla pensione indiretta decorre dal primo giorno successivo al decesso, ed è stabilita nelle seguenti misure:
- 60% per il coniuge senza figli;
- 80% per il coniuge con un figlio;
- 100% per il coniuge con due o più figli. >>
La Pensione di vecchiaia è una prestazione economica erogata dall’INPS, per avere diritto alla pensione di vecchia i lavoratori devono possedere requisiti di età e di contributi versati:
· 67 anni per uomini e donne
· 20 anni di versamento contributi
La previsione si rivolge anche al biennio 2021-2022
La pensione anticipata introdotta dalla riforma Monti-Fornero è una prestazione economica erogata prima che venga raggiunta l’età richiesta di 67 anni, ma modificando i requisiti contributivi, in particolare:
- I lavoratori uomini con almeno 42 anni e 10 me si di anzianità contributiva.
- Le lavoratrici donne con almeno 41 anni e 10 me si di anzianità contributiva
Sono accessibili ulteriori possibilità per l’anticipo della pensione come:
- Quota 100, consente di accedere alla pensione con 62 anni di età e 38 di contributi, ai lavoratori che matureranno i requisiti prima del 31 dicembre 2021
- APE sociale: prorogata per tutto il 2020 consente ad alcune categorie di lavoratori , una volta raggiunti i 63 anni di età e i 30 anni di contributi (36 per gli addetti alle mansioni gravose; previsto invece uno sconto fino a 2 anni per le lavoratrici madri)
- Isopensione, è un anticipo pensionistico pagato interamente dall’azienda al dipendente, in attesa che maturi i requisiti necessari per la pensione. Questo tipo di anticipo viene attuato tramite un accordo con l’azienda, a patto che l’azienda versi un assegno per l’importo equivalente alla pensione. Consente quindi un anticipo fino a un massimo di 7 anni rispetto alla normativa. Per il 2020, dunque 35 anni e 10 mesi per gli uomini e 34 e 10 mesi per le donne
Cliccando su "Sportello Web" in questa pagina verrai assistito da un nostro CONSULENTE - Questa assistenza è fornita gratuitamente anche ai non associati.
